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Nations League, la Francia stende la Germania: 2-0, terzo posto ai Bleus

Mbappé decisivo con un gol e un assist: la Francia chiude terza nella Final Four, Germania ultima nonostante un ottimo primo tempo.

La Francia chiude con un sorriso la sua avventura nella Nations League 2025, conquistando il terzo posto grazie al 2-0 rifilato alla Germania. A far brillare i Bleus è ancora una volta Kylian Mbappé, autore del gol del vantaggio e dell’assist per il raddoppio di Michael Olise, confermandosi leader e trascinatore della Nazionale di Deschamps.

Eppure, al termine dei primi 45 minuti, il copione sembrava scritto in favore della Germania. La squadra di Julian Nagelsmann ha dominato la scena nel primo tempo, ma ha trovato sulla sua strada un Mike Maignan in versione supereroe: il portiere del Milan ha salvato su Wirtz e Adeyemi, spegnendo ogni entusiasmo tedesco. I tedeschi hanno colpito anche un palo con Wirtz e si sono visti annullare un gol a Woltemade per fallo di mano, mentre alla Francia è bastata una fiammata nel recupero per colpire.

Al 45’, infatti, Mbappé si inventa un destro a giro che supera ter Stegen, siglando il suo 50° gol con la maglia della Nazionale. Con questo traguardo, il fuoriclasse ex PSG aggancia una pietra miliare e si porta a -1 da Thierry Henry nella classifica marcatori all-time della Francia, con Olivier Giroud ancora distante a quota 57.

Nella ripresa, i tedeschi provano a reagire con gli ingressi di Undav e altri cambi offensivi, ma un altro gol annullato (stavolta per fallo di Füllkrug su Rabiot) taglia le gambe agli uomini in bianco. La Francia approfitta degli spazi in contropiede e sfiora più volte il raddoppio con Thuram, sfortunato nel colpire un palo. Alla fine è Olise, appena entrato, a chiudere i conti all’84’, sfruttando un errore clamoroso della retroguardia tedesca.

Il 2-0 finale certifica la superiorità della Francia nei momenti chiave della gara e regala un bronzo prestigioso ai Bleus, in attesa della finalissima tra Spagna e Portogallo. Per la Germania, invece, resta l’amaro in bocca per un quarto posto che brucia, soprattutto per quanto mostrato nel primo tempo: il dominio territoriale e la quantità di occasioni create non sono bastati a salvare l’onore in casa.

Il dato che fa più rumore è proprio quello dei risultati: due sconfitte su due nella Final Four, entrambe in casa, con 4 gol subiti e nessuno realizzato. Non il miglior biglietto da visita in vista degli impegni futuri. Per la Francia, invece, un segnale positivo: Mbappé è in forma smagliante e la nuova generazione (Cherki, Doué, Olise) risponde presente. Il futuro è già cominciato.