La scelta migliore per guadagnare con il proprio sito: Imperial Deal
PerchĂ© Imperial Deal e non un altro network di affiliazioni, considerato come ce ne sia piĂ¹ di uno sul mercato? Il motivo è da ricercare proprio nelle caratteristiche che il network è in grado di mettere a disposizione di chiunque sia interessato a trovare finalmente una soddisfazione di carattere finanziario con il proprio sito. Tra di esse, quelle che hanno segnato un vero e proprio stacco con la concorrenza sono le seguenti:- la presenza di affiliazioni scommesse e casino che sono non solo tra le piĂ¹ redditizie in assoluto, ma anche scarsamente inflazionate;
- un payout molto basso, attestato ad appena 50 euro, quindi tale da poter essere facilmente conseguito dall’editore, a differenza di quelli proposti dalla concorrenza che sono spesso attestati al doppio, se non oltre;
- la possibilitĂ di vedersi corrispondere il dovuto su base settimanale, nel caso il proprio sito riesca a generare numeri di rilievo;
- l’opportunità di far valutare il proprio sito per poter rientrare in una fascia , all’interno della quale si possono avere premi ulteriori al conseguimento di determinati obiettivi;
- la presenza di un o marketing effettivamente performante, in grado di affiancare al meglio l’editore e indicare eventuali strategie integrative in grado di aiutarlo a guadagnare;
- la possibilitĂ di accedere a bonus di benvenuto esclusivi e ad un aumento del 5% delle entrate nel caso in cui riescano a convincere altri publisher a percorrere la stessa strada.
A proposito di Imperial Deal
Imperial Deal per capire meglio il livello della soluzione proposta: William Hill, Betfair, Bwin, 888, Gioco Digitale, VincitĂ¹, Betnero, Betglag, Staryes, Leovegas, Fantasyteam, DoBet, ScommesseItalia e tanti altri. La prima cosa che salta agli occhi osservando questa lista è che si tratta solo ed esclusivamente di piattaforme contrassegnate dal possesso di una licenza rilasciata da AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli Stato) o da (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli). Ovvero dall’autoritĂ che pur cambiando il suo nome nel corso del tempo svolge la funzione di supervisione sul mondo dei giochi e delle scommesse lungo il territorio nazionale. Ne consegue che gli operatori che richiedono una licenza di questo genere devono essere in grado di dare vita ad un comportamento improntato alla trasparenza. Quindi truffe e raggiri sono assolutamente da escludere in questi casi.Come guadagnare con Imperial Deal
Come è possibile guadagnare con Imperial Deal? Il network propone tre formule di remunerazione tra le quali il sito interessato puĂ² trovare quella piĂ¹ aderente alle proprie esigenze:- A, acronimo di Cost per Action. In pratica l’editore del sito viene pagato per ogni clic il quale vada a sfociare nell’azione desiderata dal committente, che puĂ² essere la vendita di un bene o servizio, oppure il riempimento di un form con i dati personali dell’interessato e così via. Ogni volta che avviene l’azione al publisher viene corrisposta una provvigione una tantum, di varia entitĂ , in base all’accordo conseguito;
- Revenue Sharing, che prevede invece la corresponsione di una percentuale sui guadagni generati dall’iscritto ad una determinata piattaforma. Come si puĂ² comprendere una formula di questo genere puĂ² risultare particolarmente vantaggiosa quando, come nel caso di Imperial Deal, ci si trova ad avere come interlocutore le piattaforme di scommesse sportive o giochi d’azzardo, ove i clienti possono restare per anni sul sito e continuare a giocare di continuo, con ottime probabilitĂ di contribuire a far crescere il premio;
- formula ibrida, ovvero una via di mezzo tra le due che abbiamo appena elencato. In questo caso all’editore viene corrisposta una provvigione di entitĂ piĂ¹ limitata rispetto a quella prevista nell’ambito del A, e una percentuale sui guadagni generati anche in questo caso piĂ¹ limitata rispetto a quella del Revenue Sharing.
Conclusioni
Per chi gestisce un sito è del tutto legittima l’aspirazione al guadagno, ovvero alla ricompensa per gli sforzi profusi nel tempo per dare vita ad una creazione di qualitĂ , in grado non solo di richiamare un bacino di utenti, ma anche di spingerli a tornare in continuazione. Chi riesce in questo sforzo iniziale ha posto le basi affinchĂ© il suo sito possa rivelarsi appetibile per le aziende che devono vendere beni e servizi sul web. Il discorso è valido soprattutto in un settore particolare come quello del gambling e delle scommesse sportive, che ormai si sta spostando con sempre maggiore forza sulla rete, spinto da due fattori ben precisi, la possibilitĂ di pagare meno tasse rispetto all’attivitĂ portata avanti in maniera tradizionale e di andare incontro ad esigenze molto particolari di giocatori e scommettitori, ovvero quelle di poter giocare quando si vuole, magari in mobilitĂ con il proprio smartphone, e poterlo fare in assoluta sicurezza. Stiamo parlando di un settore che nel corso dell’ultimo anno ha cumulato nel nostro Paese circa 107 miliardi di euro. Un bottino che spiega la necessitĂ da parte delle piattaforme ad esso collegate di avere la meglio su una concorrenza estremamente agguerrita. Ogni piattaforma è costantemente alla ricerca di nuovi clienti, sapendo che ognuno di essi, o quasi, potrebbe rivelarsi alla fine un ottimo affare, come è possibile dedurre dalle statistiche note, in base alle quali la stragrande maggioranza degli apionati giochi e scommesse è destinato a soccombere di fronte al banco. In questa particolare situazione si è andato a inserire nel corso degli ultimi anni il marketing di affiliazione, spinto in particolare dalle delusioni degli editori di fronte a programmi di advertising come Adsense e affini, i quali si sono spesso rivelati un affare esclusivamente per le concessionarie. Per chi gestisce un sito questa tecnica puĂ² rivelarsi un vero affare, a patto di scegliere bene la propria controparte. Ad esempio optando per INIZIA A GUADAGNARE CON IMPERIAL DEALL’iscrizione è completamente gratuita e non è necessario alcun requisito.