La dodicesima tappa del Giro d’Italia 2025, in programma giovedì 22 maggio, si snoda su un percorso di 172 km da Modena a Viadana (Oglio-Po). Classificata come tappa pianeggiante, è una delle giornate più favorevoli per i velocisti, ma presenta alcune insidie che potrebbero movimentare la corsa.
Percorso Modena → Viadana (172 km)
La partenza avviene da Piazza Roma a Modena, con un tratto iniziale che attraversa la città prima dell’uscita ufficiale sulla SS12. I primi 100 km presentano un profilo mosso, con due salite di 3ª categoria:
- Baiso (km 40,5): 5 km al 5,9% di pendenza media.
- Borsea (km 96,1): 4,1 km al 5,2% di pendenza media.
Dopo queste due asperità, il percorso si appiana attraversando la Pianura Padana, con tratti rettilinei e veloci. L’ingresso a Viadana avviene al km 145,4, seguito da un circuito finale di 26,6 km che tocca Sabbioneta e Casalbellotto, prima del traguardo su Viale Lombardia. Attenzione all’ultima curva a sinistra situata a circa 500 metri dall’arrivo, che potrebbe influenzare l’esito della volata.
Giro d’Italia 2025, dove vederlo in diretta TV e Streaming
Il Giro d’Italia 2025 sarà visibile in chiaro grazie a Rai Sport, dedicandogli ampi spazi sia sui canali classici come Rai 2 o Rai 3, che sul canale di Rai Sport, con pre, diretta e post corsa. Collegamenti sulle moto, studio e Processo alla tappa faranno da corredo all’evento.
Sarà possibile seguire la Corsa Rosa anche in streaming su Rai Play e, per chi volesse, ci sarà la possibilità di abbonarsi all’app di Discovery Plus per seguire la Corsa Rosa sui canali lineari Eurosport 1 ed Eurosport 2 (disponibili anche su Sky, NowTV e Dazn). Inoltre Discovery Plus garantisce un flusso continuo di diretta integrale, senza interruzioni pubblicitarie, dalla partenza all’arrivo.
Il pronostico
La dodicesima tappa del Giro d’Italia 2025 è ideale per i velocisti, anche se le salite iniziali potrebbero favorire fughe o selezioni nel gruppo. Le quote alla vigilia della dodicesima tappa danno come probabilissima un arrivo in gruppo sul traguardo di Viadana e allora i favoriti principali non possono che essere i velociti. A partire da Olav Kooij, Kaden Groves, Sam Bennett, Mads Pedersen e Casper Van Uden.
