ICO, acronimo di
criptovalute oppure in prodotti o servizi offerti dall’azienda che ha varato l’operazione. Una volta chiarito il funzionamento dell’operazione, si può quindi andare a vedere
quali, secondo gli analisti, dovrebbero essere le migliori ICO in questo 2018 che si preannuncia molto interessante sotto questo punto di vista.
Cypherium
La prima ICO che occorre segnalare è quella che fa riferimento a
Cypherium, per la presenza di un team di sviluppo d’eccellenza, formato da specialisti provenienti da realtà come Amazon, Google e Microsoft. Le notevoli prospettive di sviluppo si fondano anche su una base informatica estremamente innovativa in cui
la blockchain, dovrebbe essere in grado di separare la gestione del protocollo operativo dall’aspetto tecnico. In tal modo dovrebbe non solo risolvere i problemi di scalabilità, ma anche facilitare l’accesso a tutti, allargando a dismisura la platea di utenti e la community radunata intorno al progetto.
Loci
Altra ICO che si preannuncia di grande rilievo è quella di
Loci, una startup già ata da venture capitals che ha proceduto recentemente ad un ampliamento della propria piattaforma di ricerca includendo la possibilità di vendere o comprare la proprietà intellettuale di un prodotto mediante i suoi token. Loci
si rivolge in particolare a tutti coloro che hanno necessità di depositare un brevetto, proponendosi di risolvere le problematiche di natura legale, risparmiando non solo tempo, ma anche denaro.
Rentberry
Anche
Rentberry, una piattaforma che da tre anni si occupa di
noleggio a lungo termine, è a sua volta in vista di una promettente ICO in questo 2018. Dopo aver risolto felicemente le problematiche legate ai processi di noleggio, automatizzandoli, ora l’azienda si propone di unire il risparmio di tempo garantito da questo iter ai vantaggi che possono derivare dall’utilizzo della particolare blockchain di cui si avvale, in particolare
consentendo agli utenti i risparmi derivanti dall’eliminazione dei depositi cauzionali.
Trippki
Non meno interessante, proprio perché rivolta ad una esigenza ormai diffusa è l’ICO riguardante
Trippki, un protocollo che mette in contatto albergatori e possibili ospiti, facendo leva su una blockchain dalla tecnologia estremamente sofisticata che dovrebbe essere implementata in modo da consentire a Trippki di
aumentare in maniera esponenziale flessibilità e versatilità dei propri programmi.
Omega One
Infine va segnalata la novità rappresentata da
Omega One, una moneta digitale che sta prendendo le sue mosse proprio in queste settimane,
proponendosi di divenire il sistema più economico mediante il quale effettuare transazioni facendo leva sulle criptovalute nel loro insieme, senza privilegiarne una in particolare. Si tratta di una piattaforma nata proprio con il fine di risolvere i problemi determinati dalla mancanza di liquidità e quelli che possono essere causati da possibili attacchi di pirateria informatica. L’ICO approntata in tal caso servirà appunto a reperire le risorse tese a rendere ancora più accessibile il prodotto e consentirne la fruizione al numero più elevato di persone possibile.